Esistono quattro diversi tipi di Vie motorie nervose:

via motoria piramidale, via motoria extrapiramidale, via motoria cerebellare e vie motorie del sistema autonomo simpatico e parasimpatico.

Le Vie motorie nervose collegate alla muscolatura striata sono la piramidale, l’extrapiramidale e la cerebellare:

Via piramidale

via motoria piramidale

La Via motoria piramidale provvede ai movimenti volontari dei muscoli, per cui inizia dalla corteccia cerebrale. E’ un circuito neuronale costituito da 2 soli neuroni. Il primo neurone parte dai lobi frontali della corteccia motoria, dell’area 4 secondo Brodmann o area M1. A livello del midollo allungato l’85% degli assoni dei primi neuroni si incrociano, per cui il cervello sinistro comanderà l’arto destro e viceversa, mentre il 15% restante continua il suo percorso omolaterale. Il luogo dell’incrocio è la decussazione delle piramidi del midollo allungato.

Il primo neurone termina nella radice motoria del midollo spinale ove entra in sinapsi, collegamento, con il secondo neurone.

Il secondo neurone inizia dalla radice motoria anteriore del midollo spinale, esce dal midollo spinale entro un nervo, e termina il suo viaggio nella placca motrice della fibra muscolare.

Vie motorie nervose

Le malattie dei motoneuroni sono la SLA e la SMA: Sclerosi laterale amiotrofica e Atrofia muscolare spinale.

Via extrapiramidale

La Via motoria extrapiramidale sottocorticale è la sede delle espressione facciali e corporali, della masticazione, fonazione, deglutizione e della stazione eretta.

Via motoria extrapiramidale
I nervi cranici:
nervi cranici
Il governo nervoso delle smorfie facciali:
Vie motorie nervose delle smorfie facciali
Nella fisiognomica le smorfie facciali possono facilmente ingannare l’interlocutore, perchè sono fortemente sotto controllo corticale, infatti per capire le vere intenzioni dell’interlocutore bisogna guardare alle parti del corpo lontane dalla testa come le gambe e i piedi. Chi volesse approfondire: Brambilla Luca Comunicazione non verbale.

Via cerebellare

La Via motoria cerebellare è un’altra via extrapiramidale che coinvolge il cervelletto.

 Via motoria cerebellare

Il cervelletto apprende sequenze di schemi motori che richiedono precisione, come può essere guidare un’automobile. Il cervelletto memorizza un’infinità di schemi complessi nei suoi 50 miliardi di neuroni, il cervelletto contiene la metà di tutti i neuroni del sistema nervoso. Lo schema motorio archiviato nel cervelletto non viene dimenticato, ma ci vuole un po’ di tempo per riattivarlo.

Il cervelletto non inizia il movimento, ma interviene per coordinarlo, rendendolo preciso e accurato nella temporizzazione.

Il bambino ha un cervelletto molto più plastico, infatti ai bambini occorre meno tempo di un adulto per apprendere un nuovo schema motorio.

Il cervelletto è determinante per il controllo delle attività motorie rapide come parlare, suonare il pianoforte, correre, scrivere su un computer. La soppressione di questa struttura può portare all’incoordinazione totale anche se non c’è assolutamente una paralisi muscolare.

Fin quì il cervelletto moderno, invece la parte antica del cervelletto regola l’equilibrio, il tono e la postura. Pensiamo ai primi animali, la prima necessità era il controllo dell’equilibrio, del tono muscolare e della postura, non certo di suonare il pianoforte o partecipare a una gara di ginnastica ritmica.

Vie motorie nervose del sistema autonomo

Il sistema nervoso simpatico e parasimpatico è autonomo dalla volontà, quindi questa via non coinvolge la corteccia, se non in modo secondario, interessa il cervello più antico.

 Via motoria autonome

Il sistema nervoso autonomo ha il compito di mantenere l’omeostasi dell’organismo, cioè lo status quo dei vasi sanguigni, dell’apparato gastroenterico, dei reni, dei genitali,… E’ autonomo ma integrato alla corteccia che ragiona e al sistema limbico del piacere.

simpatico e parasimpatico

La Via motoria del sistema autonomo simpatico si attiva sotto STRESS, mentre quella del parasimpatico si attiva a RIPOSO.

Il secondo neurone del sistema simpatico parte dal midollo spinale, invece il parasimpatico è quasi tutto sotto controllo del lungo nervo Vago che inizia nel midollo allungato con il X nervo e dal midollo lombo sacrale. Le due Vie motorie nervose antagoniste agiscono sulla secrezione delle ghiandole lacrimali, salivari, cutanee, sulle vie respiratorie, gastroenteriche, epato-pancreatico-biliari, surrene, rene, vescica, organi sessuali, oltre che sul cuore.

La reazione simpatica è diffusa, mentre la reazione parasimpatica è più localizzata.

Il secondo neurone del sistema simpatico è regolato dalla Nor-Adrenalina (NA), mentre il 2° del parasimpatico sempre dall’Acetilcolina (ACh).

neurotrasmettitori del simpatico e parasimpatico

Sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni, l’ACh provoca una vasodilatazione generalizzata, quindi abbassa la pressione, invece la NA provoca una vasocostrizione.

Oltre all’ACh e alla NA, alcuni neuroni utilizzano altri neurotrasmettitori :

GABA: neuroni enterici per riflessi peristaltici sulla muscolatura liscia.

Dompamina: alcuni neuroni simpatici del rene per la vasodilatazione.

NO per i nervi perlvici dell’erezione e per i nervi gastrici dello svuotamento gastrico.

Peptidi come il Neuropeptide Y (NPY) per i neuroni simpatici post gangliari dei vasi sanguigni, il peptide intestinale per l’innervazione parasimpatica delle ghiandolesalivari, il vasoattivo VIP, il NANC della muscolatura liscia delle vie aeree, il GnRH nei gangli simpatici, la sostanza P nei gangli simpatici, il GCRP nei neuroni enterici e nei neuroni sensoriali amielinici.

Il Sistema nervoso autonomo enterico consiste di neuroni situati nei plessi intramurali del tratto gastroenterico, riceve impulsi dal sistema simpatico e parasimpatico, ma può agire autonomamente per controllare le funzioni motorie e secretorie dell’intestino.