Il senso del gusto degli alimenti è dato dalla combinazione di sapore, aroma, consistenza, temperatura, sensazioni tattili: piccante, rinfrescante e astringente.
La superficie dorsale della lingua, l’epiglottide e il palato molle sono responsabili della percezione dei Sapori.
Anche nei bronchi ci sono dei recettori dell’amaro responsabili di un effetto broncodilatatore causato dall’inalazione di sostanze amare.
Le molecole in soluzione salivare, quindi acquosa, cioè sapori e aromi, penetrano nei microvilli delle papille gustative della bocca, quì ci sono i chemiocettori che tramite delle sinapsi sono collegati alle fibre nervose sensitive che andranno al cervello.
Gli assaggiatori professionali hanno più papille gustative, mentre gli anziani hanno perso un terzo delle papille.
La sensibilità gustativa dell’acido è data dalla presenza di ioni H +.
La molecola del salato fa affluire il sodio all’interno della cellula.
Il sale da cucina NaCl è l’unica sostanza responsabile del gusto salato, infatti il sale di potassio KCl non ha il tipico gusto salato.
L’umami viene stimolato dall’aminoacido l-glutammato, che si ritrova negli alimenti ricchi di proteine.
Il dolce è il gusto degli zuccheri, ma non tutti gli zuccheri sono dolci, ad esempio il genziobiosio è un disaccaride amaro della radice della Genziana.
L’amaro è il gusto di molte sostanze velenose e ha la funzione di evitare la loro in gestione, questo spiega perché sono diverse le vie di rilevazione da parte dei recettori dell’amaro. L’amaro procura repulsione.
Localizzazione dei sensori del gusto sulla lingua:
punta della lingua il dolce,
appena dietro la punta e centralmente l’umami,
lateralmente prima il salato e poi l’acido.
Le sensazioni di dolce, umami, salato e acido sono raccolte nel nervo facciale VII.
L’amaro dalla base della lingua viene raccolto dal nervo glossofaringeo IX.
Le sensazioni provenienti dal palato molle e dall’epiglottide vengono raccolte dal nervo vago X.
Le fibre nervose gustative terminano il loro percorso nella corteccia gustativa area 43.
Nel cervello le sensazioni sono collegate al sistema limbico per il ricordo e la risposta emozionale dei sapori.
La lingua sente solo i 5 sapori solo grossolanamente, invece gli odori sono molto più importanti.
Gusto e temperatura
I cibi grassi sembrano più caldi.
La temperatura del cibo si apprezza maggiormente col labbro inferiore, poi col la punta della lingua, quindi con la parte mediana della lingua.