La presenza massiccia di lignina è caratteristica principale della legna da ardere. Le diverse essenze contengono la stessa energia, le conifere un 2,5% in più per la resina. Ma le differenti essenze hanno una diversa capacità di disidratarsi e hanno un peso specifico di catasta diverso.
Le caratteristiche chimiche del legno
Il peso specifico del legno fresco è 1.1, ma dopo la stagionatura 0.7 a seconda del tipo di pianta. Il legno fresco contiene 50% di acqua, dopo una stagionatura di 2 estati il legno contiene ancora un 20% di acqua.
Composizione del legno anidro
Il legno anidro, senza acqua, è composto per un 47% da cellulosa, un 28% da lignina, per il restante 25% da carboidrati, grassi, tannini, sali minerali.
La lignina conferisce la metà del potere calorico del legno, pur rappresentando meno di un terzo in peso.
Composizione chimica del legno anidro % :
carbonio | 50 |
ossigeno | 43,45 |
idrogeno | 6 |
ceneri | 0,35 |
azoto | 0,2 |
Le ceneri del legno anidro sono ossido di calcio (calce viva), silicati, alluminio, fosforo, magnesio.
Contenuto di carbonio nei combustibili %:
Legno anidro | 50 |
Torba | 62 |
Gasolio | 86 |
Composizione chimica del legno anidro cioè senza acqua
Legna da ardere tenera e dura
La tenerezza delle diverse essenze influisce sulla disidratazione della legna:
teneri | duri fini | duri forti |
betulla | ciliegio | abete |
castagno | ebano | frassino |
pioppo | mogano | platano |
noce | ||
teak |
legni teneri e duri
La legna disidratata scalda di più di una legna umida.
Rapporto massa volume dei legnami
Il rapporto massa/volume si misura in kg/m3: le conifere sono più leggere delle latifoglie: 500 kg/m3 le conifere e 700 kg/m3 le latifoglie. Conifere: abete 410, pino 530, larice 550. Latifoglie: pioppo 430, salice e tiglio 520, betulla e olmo 640, quercia 670, faggio 680, robinia 730, cerro 740.
Scarti boschivi e agricoli per la produzione del cippato
Scarti legnosi della manutenzione dei boschi, potature di viti, frutteti, espianti, ramaglie hanno un potere calorico inferiore (Pci) di 18 MJ/kg s.s., ceneri 3%, azoto 0,5%, zolfo 0,03%, cloro 0,05%, possono essere utilizzati per la produzione cippato. Il GoodChips differenzia il cippato di legno e dal cippato di scarti di legno. A seconda dell’umidità, granulometria e ceneri, e sostenibilità sulle emissioni di gas di effetto serra del produttore, si costruisce una griglia con 8 tipi diversi di cippato di legno e 4 tipi diversi di cippato di scarti di legno.
Pellet agricoli non legnosi
I pellet agricoli non legnosi sono fatti da biomasse residuali come paglia, pula di riso, canne. Gli scarti non legnosi sono poveri di lignina e ricchi di cellulosa. I pellet agricoli hanno un potere calorico inferiore (Pci) di 14 MJ/kg s.s., ovviamente quanto più sono presenti le ceneri, tanto minore è il potere calorico.
Legno anidro | 0,35 % |
Paglia | 10 % |
Pula | 20 % |
ceneri %
Le biomasse residuali delle campagne hanno dei problemi rispetto alle biomasse lignee, perchè sono ricche di silice, di cloro (0,07% ss) e zolfo (0,1% ss).
La silice è abrasiva sulle parti soggette ad usura delle trafile della pelletatrice.