Composti Organici Volatili (COV)
I COV si ritrovano nell’aria degli ambienti indoor cioè interni, le persone vengono a contatto direttamente con la pelle e la respirazione con cosmetici, deodoranti, dispositivi di riscaldamento, colle, adesivi, solventi, vernici, abiti trattati recentemente in lavanderie, il fumo di sigaretta, stampanti e fotocopiatrici, arredamenti.
Le concentrazioni sono subito dopo la messa a dimora di mobili, moquette, carta da parati, ma diminuiscono velocemente nel giro di una settimana per vernici e adesivi, a sei mesi per altri composti chimici. Attenzione alla formaldeide, che viene rilasciata anche per molti anni.
Nelle abitazioni site in aree ad elevato inquinamento, come vie ad alto traffico, parcheggi sotterranei, autofficina, i COV possono entrare dall’esterno.
Vediamo le molecole più importanti per l’inquinamento indoor:
Nei combustibili, detersivi, propellenti ad aerosol, refrigeranti, basi di profumi, aromatizzanti troviamo gli idrocarburi alifatici: Propano, Butano, Esano, Limonene.
Nei Propellenti ad aerosol, pesticidi, refrigeranti, sgrassatori troviamo gli idrocarburi alogenati: Cloroformio, Cloruro di metilene, Pentaclorofenolo.
Nelle Vernici, pitture, colle, smalti, lacche, detersivi troviamo gli idrocarburi aromatici: Benzene, Toluene, Xilene. Per ridurre si consiglia l’uso di vernici a base di acqua.
Nei Detersivi per finestre, vernici, diluenti, adesivi, cosmetici troviamo gli Alcoli: etilico e metilico.
Nei Fungicidi, isolanti, germicidi, resine, disinfettanti, arredi a base di truciolato troviamo le Aldeidi: Formaldeide e Acetaldeide.
Fonte Ministero della Salute