Fillosilicati o silicati a foglia
I Fillosilicati o silicati a foglia, sono strati planari di tetraedri con il silicio al centro di ogni singolo tetraedro.
Tutti i tetraedri mettono in comune i tre ossigeni posti nei vertici di base.
Il rapporto silicio e ossigeno è sempre 1 a 2,5.
L’ossigeno posto sul vertice libero si lega solitamente con Mg o Al.
ll magnesio cede volentieri 2 elettroni e l’alluminio cede 3 elettroni.
Il legame con gli ioni Mg o Al permette poi il legame fra gli strati di tetraedri.
Gli atomi metallici sono più compattati entro gli strati dei Fillosilicati che nelle catene
fibrotiche viste prima.
I Fillosilicati più comuni sono i minerali delle argille, le miche, i serpentini, il talco.
Le Argille
I tetraedri delle Argille possono avere come ione centrale il silicio o l’alluminio, ragion per
cui, le Argille sono anche chiamate allumosilicati.
I fillosilicati delle Argille sono caolinite, mica, montmorillonite, cloriti.
Le Steatiti
Nel gruppo delle cloriti troviamo la steatite.
La steatite (clorite) è composta da silicato idrato di magnesio. Il silicato idrato di
magnesio contiene metà di talco, metà magnesite e un 5% di pinnite.
Perciò la steatite è una variante del scivolosa talco, per cui viene detta anche pietra
saponaria o pietra ollare.
Giacimenti di steatite o pietra ollare si trovano in val Chiavenna.
Cos’è la pietra ollare
La pietra ollare è una pietra tenera.
La lavorazione della pietra ollare ha 8000 anni di storia, fù il primo manufatto delle Alpi.
La pietra ollare al tornio dà pentole, usate ben prima delle pentole metalliche. Sono
pentole naturalmente antiaderenti, in cui il calore si distribuisce omogeneamente.
La Caolinite
La Caolinite è idrossisilicato di alluminio.
La Caolinite è composta da due strati: uno strato dei soliti tetraedri con il il cuore di
silicio, e sul vertice libero un ossigeno, legato a uno strato ottaedri di gibbsite con il
cuore di alluminio.
Gli ottaedri sono composti da un atomo centrale di alluminio o magnesio legato agli
ossidrili.
L’ottaedro di alluminio si chiama gibbsite e ha formula Al2(OH)6.
Non ci sono altri cationi metallici, infatti la formula della Caolinite è Al2Si2O5(OH)4, ed è
un cristallo triclino.
Il caolino è un detrito coerente derivante dalla Caolinite.
La Serpentinite
La Serpentinite è molto simile alla caolinite, ha uno strato dei soliti tetraedri di silicio e
uno strato di ottaedri di magnesio.
L’ottaedro di magnesio si chiama brucite e ha formula Mg3(OH)6.
La Serpentina è un fillosilicato di magnesio, ha formula: Mg3(Si2O5)(OH)4.
In natura esistono una ventina di Serpentine tra cui il Crisotilo (amianto).
La Mica
Nei tetraedri della Mica, il silicio è stato in parte sostituito dall’alluminio.
Il catione interstrato è il potassio, questo rende le miche più dure degli altri fillosilicati.
La Mica è un fillosilicato, ha formula: X2Y4-6Z8O20(OH,F)4 dove X (K+, Na+, Ca 2+), Y
( Al3+, Mg2+, Fe2+, Fe3+) e Z (Si4+ o Al3+).
La muscovite è una Mica, composta per il 45% da silice SiO2, oltre a Al e K, idrati.
La formula bruta della muscovite è KAl2(Si3Al)O10(OH,F)2, ed è un cristallo monoclino.
La Montmorillonite
La Montmorillonite è un fillosilicato di alluminio e magnesio.
La Montmorillonite è composta da tre strati: due strati esterni dei tetraedri di silicio che
contengono uno strato di ottaedri di alluminio e magnesio.
La formula bruta della Montmorillonite è (0,5 Ca, Na)0,7 (Al3,3Mg0,7)
(OH)4Si8O22•nH2O
La Bentonite
La Montmorillonite più importante è la bentonite.
La Bentonite è un allumosilicato.
La formula bruta della Bentonite è Na0,5Al2,5Si3,5O10(OH)2·(H2O)
La Illite
La Illite è un’altra argilla simile alla montmorillonite però, negli strati di tetraedri, il silicio
può essere parzialmente sostituto dal potassio.
La Clorite
La Clorite è un fillosilicato di alluminio, magnesio, ferro e gruppi ossidrilici.
Il Talco
Il Talco è un fillosilicato di magnesio.
Il Talco, similmente alla montmorillonite, ha tre strati, ma lo strato di ottaedri è di
magnesio.
La formula bruta del Talco è Mg3Si4O10(OH)2 è un cristallo monoclino.