La differenziazione sessuale del cervello è operata dal testosterone prodotto dai testicoli fin dall’embrione.
I testicoli si differenziano dalle gonadi per effetto di una proteina prodotta su informazione di un gene presente nel cromosoma Y
Mascolinizzazione cerebrale

Nel cervello di topi maschi alla nascita il testosterone, per azione dell’aromatasi, si trasforma in estrogeno che mascolinizza il cervello. Altrimenti il cervello resta femminile.
Quindi è l’estrogeno che alla nascita mascolinizza il cervello.
Dopo una settimana questo effetto non si realizza più.
Nell’uomo l’aromatizzazione del testosterone non è così importante come nei topi, per cui nell’uomo la mascolinizzazione del cervello è svolta direttamente dal testosterone.
Le aree del cervello dove si manifesta maggiormente il dimorfismo sessuale sono nell’ipotalamo, nucleo interstiziale dell’ipotalamo anteriore 3 INAH3, e nel cablaggio tra le diverse aree.
INAH3 nel maschio è grande il doppio che nella donna.
Il corpo calloso è più grande nelle femmine, il corpo calloso connette i due emisferi. Nei maschi è maggiore la connessione all’interno dello stesso emisfero.
Tuttavia a queste differenze anatomiche non si riesce a correlare differenze comportamentali o psicologiche.
Affinché il testosterone faccia il suo lavoro è necessario che sulle cellule cerebrali ci sia il suo recettore, altrimenti si avrà comportamento femminile nonostante il cromosoma Y.
Le differenze del cervello ci sono fin dalla nascita, quindi le differenze sono fin da subito genetiche.
Il cervello delle femmine matura prima che nei maschi.
Il cervello maschile è il 10% più grande di quello femminile.
Il Quoziente intellettivo e il sesso
C’è una correlazione tra dimensioni e Qi, ma questo non vale per il sesso, infatti non c’è nessuna differenza tra Qi maschile e femminile.
La differenziazione sessuale del cervello si vede nella diversa distribuzione del quoziente intellettivo.
Se tracciamo la curva della varianza vediamo che i maschi con un basso ed alto Qi sono più frequenti, ma col Qi intermedio sono più frequenti le femmine.

Nei casi con Qi tra il 60 e il 70 e tra il 130 e il 140 abbiamo il rapporto 1,5:1 maschi:femmine.
Quindi la femmina ha Qi più stabili, più rettilinei.
Ciò è concorde con la simmetria: le donne sono più simmetriche degli uomini, le donne sono più “belle” degli uomini.
La differenziazione sessuale del cervello e i disturbi psichiatrici
I disturbi psichiatrici nei maschi sono più frequenti che nelle femmine:
9:1 (1 per le femmine) per la s.di Tourette,
7:1 per le ballbuzie,
4:1 per autismo, iperattività, dislessia,
1,5:1 per disturbi intellettivi e schizofrenia.
Invece i disturbi che vanno per la maggiore nelle femmine, frequenza doppia nelle femmine) (2:1) sono emicrania, depressione, ansia, demenza e sclerosi multipla.
La differenziazione sessuale embrionale