Tipizzazione e censimento sono i momenti del monitoraggio dei roditori.

Tipizzazione e censimento dei ratti

È importante il censimento e la tipizzazione dei roditori presenti nell’ambiente da disinfestare, quindi sapere contro cosa dobbiamo combattere se ratto nero, ratto grigio o topino.
Perciò bisogna prendere fisicamente il roditore con le trappole.
Esistono due tipi di trappole: trappole meccaniche e trappole collanti. Trappole meccaniche possono avere le esche. Le trappole collanti possono
essere impregnate di sostanze attraenti oppure avere le esche.
La trappola collante è una tavoletta abbastanza grande su cui viene disteso
uno strato di colla, la tavoletta deve essere fissata al suolo. Il ratto è disposto ad amputarsi una zampetta pur di fuggire. La trappola collante è inadatta negli ambienti polverosi e caldi. Quando il topo viene immobilizzato, imbratta con le sue feci e le sue urine la tavoletta che poi deve essere pulita con la massima prudenza.

Monitoraggio dei ratti

Il monitoraggio dei ratti permette di verificare nel tempo la presenza dei ratti.
Si distribuiscono le esche paraffiniche legate con del fil di ferro, periodicamente si controllano le esche, prendendo nota se l’esca viene integralmente mangiata, o solo parzialmente o se resta intatta. Durante questa routine le esche vecchie si sostituiscono con esche fresche.

Perchè fare il monitoraggio dei roditori ? Perchè i roditori hanno una capacità riproduttiva eccezionale, dimostrabile con un semplice foglio di ecxel.

Calcolo con Ecxel di esplosione demografica murina

Se una coppia di ratti avesse disponibilità infinita di cibo e non fosse afflitta da malattie quanti nuovi ratti può produrre?
Secondo un calcolo puramente teorico, una femmina di ratto in condizioni ottimali potrebbe partorire ogni mese, generando mediamente 10 piccoli rattini. Nascono 5 femmine che possono iniziare ad accoppiarsi a quattro mesi di vita.
Dopo un anno abbiamo 250 ratti di cui 125 femmine, dopo 2 anni abbiamo 31.250 ratti.

La conseguenza della esplosioni demografica dei ratti è la migrazione. Il ratto normalmente è molto attaccato al suo territorio, ma nel caso di sovraffollamento, che significa mancanza di spazio e di cibo, si sposta, emigra.