Dopo il Mesozoico, c’è l’Era Cenozoica, la terza dell’eone Fanerozoico, comprende:
Paleocene 65-54: Diffusione di uccelli, mammiferi (tra cui primati Driopitecine e Ramapitecine), insetti e angiosperme.
Eocene 54-37
Oligocene 37-24: si sollevano le Alpi.
Miocene 24-05: comparsa dell’erba.
Pliocene 05-02
L’erba
Nell’era Cenozoica compare l’erba, il paesaggio floreale e faunistico cambia e incominciamo riconoscervi il mondo attuale.
30 milioni di anni fa la CO2 si ridusse e così andarono in crisi le piante. L’erba apprese la capacità di concentrare più CO2 e quindi riuscì a sopravvivere alla crisi da carenza di CO2.
8 milioni di anni fa il clima divenne più arido e gli incendi divennero più frequenti. Negli incendi delle praterie vengono brucia tutte le specie vegetali, ma la temperatura massima è a un metro di altezza, e l’erba anche se bruciata sopravvive, la radice sotto terra è ancora viva, mentre al di sopra le piante sono morte. L’erba è pronta per un germoglio veloce.
La fortuna dell’erba e che cresce più rapidamente degli alberi.
8 milioni di anni fa le foreste si ritirarono a vantaggio dell’erba.
Tutta questa praterie favoritono gli erbivori. Osservando i denti fossili si può capire di cosa si nutrivano gli erbivori se di erba o di foglie o frutti delle piante, e si scopre che tutti gli erbivori 6 milioni di anni fa si nutrivano d’Erba.
Solo metà dei mammiferi erbivori avevano la dentizione adatta per l’erba, e chi non l’aveva scomparve.
Dai pascoli continentali agli oceani
Il letame degli erbivori è carico che di silice che finisce negli oceani. Questa silice alimenta le diatomee 5 milioni di anni fa. Le diatomee sono alla base della catena alimentare degli oceani. Dallo spazio si vedono gli oceani verdi perché le alghe producono un quarto dell’ossigeno atmosferico.
Segue l’era del Neozoico.