La Teoria cinetico molecolare ci spiega quello che avviene a livello microscopico durante il riscaldamento e il raffreddamento della materia.

Nella sosta termica della curva di riscaldamento, la temperatura è costante, le molecole non si muovono di più o di meno, cioè l’energia cinetica è costante.

Quindi se riscaldo durante sosta termica, l’energia non si vede, ma l’energia c’è, è nascosta, a “latere”, è aumentata l’energia potenziale. Viceversa se raffreddo.

1) L’ attrazione fra le particelle costituisce l’energia potenziale della materia.
2) Le particelle in movimento costituiscono l’ energia cinetica.
Contemporaneamente in un corpo coesistono energia potenziale ed energia cinetica.
Sommate costituiscono l’energia interna del sistema.

Pensiamo a un blocco di ghiaccio che viene riscaldato: quando il ghiaccio arriva a zero gradi la temperatura resta così finché le ultime due molecole di acqua non si sono separate, cioè ho solo acqua. Solo in questo momento se riscaldo ancora la temperatura sale.

Nella fase di rialzo termico l’energia cinetica aumenta, cioè il movimento delle molecole aumenta mentre l’energia potenziale, cioè l’attrazione non cresce, cioè non aumenta l’energia potenziale.

Una conseguenza dell’aumento dell’energia cinetica è l’aumento del volume della sostanza. Paradossalmente solo per l’acqua non è così, infatti il momento di minimo volume non è a zero gradi ma a 4°C.

Sistemi energia U e Q